Secondo piatto leggero ma gustosissimo! La ricetta originale (che vi posto qui) prevede il dentice, ma sappiate che io comunque alla stessa maniera ho preparato anche merluzzo, sogliola, nasello, orata. Si adatta insomma a molti tipi di pesce, quindi regolatevi in base a quello che trovate di fresco dal pescivendolo. Mi raccomando, fatevelo pulire bene: deve essere privo delle squame e delle interiora.
Per quanto riguarda il brodo, andrebbe usato quello di pesce.. A me però non piace molto e quindi lo sostituisco sempre con quello vegetale.
Ingredienti:
1 Dentice da 1,600 kg;
600 g. di patate;
1 bicchiere di vino bianco secco;
½ cucchiaino di zafferano purissimo in fili;
1 spicchio d’aglio;
3 mestoli di brodo;
Olio extravergine d’oliva;
Sale;
Pepe appena macinato.
Preparate il brodo. Una volta pronto, mettetene un mestolo in un contenitore a chiusura ermetica e versateci lo zafferano. Lasciate in ammollo per un paio d’ore.
Sbucciate le patate e affettatele sottilmente. Prendete una pirofila e ungetela con dell’olio d’oliva. Disponetevi le patate affettate e adagiatevi sopra il pesce. Irrorate con del vino bianco secco, aggiustate di sale, pepe e aggiungete in ultimo l’aglio spezzettato.
Infornate in forno preriscaldato a 200°. Mano a mano che va avanti la cottura, aggiungete un mestolo di brodo di volta in volta.
Quando il pesce sarà a metà cottura, sostituite il mestolo di brodo con lo zafferano messo in ammollo. Fate continuare la cottura.
Servite il pesce caldo, accompagnatelo con le patate e “condite” il tutto con il fondo di cottura rimasto.
Buon appetito!
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