Ieri sera prima di cena abbiamo deciso di fare un giretto con il cane al parco: bel tramonto, poche persone in giro… Bello, sicuramente! Ma che freddo!! Tornati a casa ci voleva qualcosa che ci riscaldasse un po’, ma che non fosse il solito brodino o la solita zuppa: E allora ho tirato fuori la ricettina della nonna! Eccezionale, esattamente quello che ci voleva.
Ingredienti per 2 persone:
2 petti di pollo non dopati;
100 g di pasta alla chitarra abruzzese (se vi manca questa delizia, anche gli spaghetti spezzettati possono andar bene);
1 pezzo di cipolla rossa di Tropea;
1 patata grossa;
Un po’ di latte;
1 cucchiaino di zafferano purissimo in fili;
Olio extravergine di oliva.
Prendete la patata, sbucciatela, tagliatela a tocchetti e lessatela. Quando sarà ben calda, utilizzate un pochino dell’acqua di cottura delle patate per mettere in ammollo lo zafferano. Lasciatelo riposare.
In una pentola abbastanza capiente fate rosolare la cipolla con un po’ di olio.
Nel frattempo, prendere i petti di pollo e tagliateli a tocchettini (io per tagliarli più comodamente ho usato dei petti di pollo ancora un po’ congelati).
Unite lo zafferano al soffritto e mescolate accuratamente. Aggiungete il pollo e fate rosolare un momento.
Una volta lessata, schiacciate la patata e aggiungete un po’ di latte (a mo di purè).
Allungate il soffritto con del brodo caldo (io in realtà ho usato l’acqua di cottura delle patate) e aggiungete la pasta. Fate cuocere a fuoco basso.
Quando sia la carne, sia la pasta saranno quasi pronti, aggiungete la purea di patate (renderà tutto più cremoso). Mescolate accuratamente, così da far amalgamare bene il tutto, ultimate la cottura e ovviamente servite ben caldo!
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